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martedì, 30 Aprile, 2024
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La voce dell’editoria indipendente – Parte nona

Viaggio alla scoperta degli editori indipendenti italiani

La nuova edizione di Una Marina di Libri è sempre più vicina. In attesa di goderci i tantissimi eventi proposti dal festival, dal 6 al 9 giugno presso l’Orto Botanico di Palermo, continuiamo il nostro giro per l’Italia per conoscere le case editrici indipendenti che della manifestazione sono il cuore e l’anima. In questa puntata vi racconteremo di quattro realtà siciliane, con storie e progetti editoriali molto diversi fra loro.

A Palermo incontriamo la RueBallu Edizioni, una casa editrice che pubblica testi di letteratura musicale, ispirandosi al concetto dell’antichità classica secondo il quale l’arte delle Muse comprendeva poesia, musica e danza. Il nome della casa editrice è un riferimento all’ubicazione dell’appartamento di Nadia Boulanger, famosa didatta musicale del Novecento. Ci racconta uno dei responsabili: «Siamo nati nel 2007 e i nostri libri sono ispirati alla musica. La collana dedicata ai ragazzi descrive la vita dei musicisti come Bach, Rossini, Chopin e di diversi poeti. La casa editrice è stata vincitrice del premio Andersen nel 2016 come miglior progetto editoriale». Tra gli autori pubblicati nelle varie collane, tra la quali la più importante è Jeunesse Ottopiù, vi sono Lili Boulanger, Peter Brook, Celia Cruz, Yehudi Menuhin e Roberta Torre.

Rimaniamo in provincia di Palermo per raccontarvi la storia della Drago Edizioni, che ha sede a Bagheria. «La nostra casa editrice – ci racconta uno dei collaboratori – presenta esclusivamente libri illustrati dai più grandi artisti italiani, tanto che il nostro lavoro è strettamente collegato ad una galleria d’arte contemporanea e spesso i progetti editoriali nascono collegati a mostre d’arte. Partiamo da un racconto di uno scrittore e lo presentiamo ad uno degli artisti con cui vogliamo lavorare. Quindi si preparano le tavole espressive del racconto e si organizzano le mostre». La Drago Edizioni nasce nel 2006 e da allora l’attività espositiva, negli spazi della galleria Drago Artecontemporanea, è strettamente legata a quella editoriale. Tra gli scrittori che hanno collaborato con loro ricordiamo Raffaele La Capria, Dacia Maraini, Paolo Nori e Roberto Alajmo.

Nel pieno centro della Sicilia si trova la Bonfirraro Editore. Alberto dello staff della casa editrice ci racconta: «Siamo orgogliosamente siciliani, di Barrafranca, in provincia di Enna. La nostra casa editrice si occupa di un po’ di tutto: saggistica, narrativa, storia locale, poesia e non solo». La casa editrice nasce come Editrice Bose Giesse nel 1985 dall’idea di Salvo Bonfirraro, per colmare il vuoto editoriale presente in questa zona della regione e dare voce anche a coloro che, pur vivendo di cultura, avevano meno modo di accedere al mondo dell’editoria. Fino agli anni ’90 la loro produzione è caratterizzata da raccolte di poesia e narrativa, principalmente di autori non siciliani, poi estesa anche alla pubblicazione di guide turistiche sulle località della provincia. Negli anni ’90 la casa editrice prende l’attuale denominazione e inizia a pubblicare anche saggi e inchieste su temi di forte impatto sociale.

Concludiamo il nostro viaggio a Catania, dove ha sede la Splēn Edizioni, casa editrice  nata nel 2015 da un sogno nel cassetto di Surya Amarù, ex libraia. «Ci occupiamo prevalentemente di libri per bambini e ragazzi – ci racconta proprio la titolare – con molte pubblicazioni dedicate alla Sicilia e al territorio, altre di respiro nazionale». Il nome della casa editrice è un omaggio allo Spleen di Parigi di Baudelaire perché la prima collana di narrativa pubblicata, Caleidoscopi, voleva essere caratterizzata da un accento melanconico ispirato alle atmosfere parigine dello scrittore francese. Oltre alla succitata collana, la Splēn pubblica I fulmini, che racconta storie e avventure di eroi mitologici, I capodogli, libri di avventura e mistero, Le biglie, storie inedite pensate anche per la scuola, Le filastrocche, che parlano di nomi e mestieri, e infine gli albi illustrati, con storie tratte dalla tradizione popolare e con illustrazioni d’autore.

Vi invitiamo a continuare a seguirci nelle prossime tappe del nostro viaggio, perché tante sono ancora le storie che avremo modo di raccontarvi in questa nostra rubrica sull’editoria indipendente italiana.

 – di Giuseppe Mazzola

Interviste a cura di Giuseppe Mazzola e Chiara Andolina
Foto di Giuseppe Mazzola

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