L’identità di un popolo è il risultato di un viaggio lungo secoli di tradizioni che oggi ci conducono in una cittadina del Centro Sicilia: Canicattì, in provincia di Agrigento, luogo dove la sera del 7 dicembre, alla vigilia dell’Immacolata Concezione, il tempo sembra cristallizzarsi. La sacralità religiosa incontra la cultura popolare e la tradizione gastronomica al fine di rievocare lieti e gioiosi banchetti. La pietanza tipica della vigilia d’Ammaculata a Canicattì è il Muffuletto, che ufficialmente dà inizio al periodo natalizio per poi concludersi con la sfilata dei Magi.
Il Muffuletto altro non è che una particolare pagnotta aromatizzata con i semi di finocchio che una volta sfornata può essere farcita con vari condimenti, a seconda del gusto dei commensali. La ricetta è semplice, per l’impasto occorrono: farina, lievito di birra, semi di finocchio, acqua.
Come richiesto da tradizione, il Muffuletto va consumato davanti ad un falò acceso di fronte ad una chiesa; probabilmente l’usanza ha origini pagane e deriva dai fuochi che venivano accesi in occasione dei solstizi per celebrare il “sole nuovo”. In tali notti, considerate cariche di magia e mistero, venivano tramandati riti e formule magiche. Il falò aveva il compito di allontanare i demoni e accompagnare il cammino del sole sino alla sua completa rinascita.
La terra agrigentina rievoca in chiave cristiana l’eredità tramandata da greci, arabi, normanni e spagnoli, che durante le varie dominazioni hanno reso l’isola ancora più affascinante e carica di una cultura del tutto peculiare rispetto al resto d’Italia.
Di seguito la ricetta del Muffuletto classico farcito con le sarde.
Ingredienti
(per 16 Muffuletti)
1 kg di farina tipo 0
1 cubetto di lievito di birra
10 g di sale
1 cucchiaio di semi di finocchio
10 g di olio extravergine di oliva
acqua (circa mezzo litro)
16 filetti di sarde sott’olio
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione
Su una spianatoia disponete la farina a fontana e, al centro, sciogliete il lievito, aiutandovi con l’acqua tiepida. Amalgamate bene e aggiungete man mano i semi di finocchio. Continuate ad amalgamare finché non otterrete un panetto liscio e morbido.
Non appena l’impasto sarà pronto, dividetelo in pezzi di circa 10 cm ciascuno.
Fatto ciò, lasciate lievitare almeno un’ora. Nel frattempo preriscaldate il forno a 200°; quando i pezzi di impasto saranno lievitati, infornateli e lasciateli cuocere finché non diventano dorati.
Una volta scaldati, tagliateli a metà e farciteli con le sarde a pezzetti.
Cospargete con l’olio, il sale e il pepe.
Ovviamente potete farcire i Muffuletti a vostro piacimento con altri ingredienti, ad esempio con salumi e affettati di vario tipo, o ancora con sugna, tonno o ricotta.
Richiudeteli e degustateli ancora caldi.
Buon appetito dalla Sicilia!
-di Claudia Stella Geremia