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martedì, 12 Novembre, 2024
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La voce dell’editoria indipendente – Parte prima

Un viaggio alla scoperta degli editori indipendenti italiani, protagonisti della nona edizione di Una Marina di Libri

Da oggi e per le prossime settimane Tesori d’Italia darà spazio e voce alle case editrici indipendenti che abbiamo avuto modo di incontrare durante Una Marina di Libri, il festival del libro che si è svolto a Palermo dal 7 al 10 giugno e che abbiamo seguito in qualità di media partner dell’evento.

A cadenza periodica racconteremo la storia di queste piccole e medie realtà imprenditoriali italiane che, soprattutto grazie alla loro passione, riescono a superare le difficoltà che deve affrontare chi vuole confrontarsi con il mercato del libro italiano.
Iniziamo il nostro viaggio presentando alcune delle realtà editoriali presenti nel territorio siciliano. Nelle prossime settimane vi porteremo in giro per l’Italia a conoscere le altre case editrici che abbiamo intervistato.

Partiamo proprio da Palermo, sede di Una marina di libri, per raccontarvi la storia di Qanat Editoria & Arti Visive, una casa editrice indipendente fondata da Toni Saetta circa sette anni fa. «Mi sento fortunato – ci racconta proprio Toni Saetta – perché amo il mio lavoro e gli scritti che arrivano, che trovo tutti interessanti. Qanat ha pubblicato in questi sette anni 250 volumi in 19 collane, dalla storia dell’automobilismo alle antiche farmacie, ma in questi anni si è soprattutto specializzata in libri sul mare, dall’antica pesca delle tonnare alla pesca subacquea. Pubblichiamo grandi autori come Armando Plebe, Salvo Di Marco, Girolamo Lo Verso, ma per fortuna riusciamo a scovare anche capolavori quali “Le avventure di Lino Panno”, del cantastorie siciliano Maurizio Piscopo, che altrimenti rimarrebbero sconosciuti». Qanat è una casa editrice che crede ancora nei valori sani dell’editoria tradizionale, nel senso che l’editore prima di tutto legge le bozze con attenzione, poi si innamora del libro che nasce, lo coccola, lo arricchisce con le immagini e le grafiche ed investe risorse ed energie su di lui. «Casa editrice indipendente sono io – continua Saetta – nel senso che faccio tutto da solo, a partire dal correggere i manoscritti, editing, impaginazione e distribuzione, ogni singolo passaggio, come se i libri fossero i miei figli».

Da Palermo ci spostiamo a Messina dove ha sede Mesogea, una casa editrice siciliana nata nel 1999, il cui catalogo è interamente dedicato alla letteratura, alla saggistica, alla poesia e alle culture del Mediterraneo. Ci racconta il socio palermitano Giorgio Filippone: «La tematica della Mesogea è la cultura del Mediterraneo, dell’immigrazione e delle lingue. Il Mediterraneo osservato da qualsiasi angolazione, sia per grandi che per piccini, con il fine di raccontare le storie che ci appartengono. Lavoriamo anche sui testi classici ed autori locali come Mario Valentini, per la prima volta cimentatosi in un romanzo, Danilo Dolci e Pippo Fava, ripubblicati dopo un periodo di oblio, così come le pubblicazioni di Angelo Fiore». Dalla collaborazione con università italiane e straniere e con centri e istituti di studi mediterranei, nel 2008 nasce “Studi e ricerche”, una collana di documentazione che propone ulteriori fonti di dibattito e di aggiornamento sul Mediterraneo. A esse, tra il 2010 e il 2011, si sono aggiunte due nuove collane: “Petrolio”, dedicata a inchieste giornalistiche, reportage narrativi, saggi e testimonianze sulla realtà mediterranea dei nostri giorni; “La Micro”, scritture brevi ma durature per ritrovare o scoprire pagine e autori da leggere e rileggere. Nel 2013 infine, è nata “Mesogea Ragazzi”, la collana per invitare i piccoli lettori alla scoperta del Mediterraneo.

Da Messina saliamo sulle Madonie per raccontare la storia della casa editrice Edizioni Arianna, che ha sede a Geraci Siculo, in provincia di Palermo. Nata fra i monti dell’entroterra siciliano nel 2003 per iniziativa dell’allora diciottenne Arianna Attinasi, in questi quindici anni ha pubblicato già quasi duecento libri con l’obiettivo di parlare, da Geraci Siculo e dalle Madonie, al mondo e contribuire allo sviluppo culturale, sociale, economico delle Madonie, della Sicilia e dell’Italia, dando il dovuto spazio ai nuovi talenti letterari ed artistici del panorama siciliano. «Noi ci occupiamo principalmente di territorio e di Sicilia – ci racconta Antonio dello staff della casa editrice – abbiamo delle collane dedicate alla ricerca sulle manifestazioni antropologiche territoriali di tutta la Sicilia ed un’altra, “Sibille”, nella quale donne scrivono storie di donne. Il nostro lavoro più recente è la collana di illustrazioni per ragazzi delle fiabe dell’antropologo siciliano Giuseppe Pitrè». La casa editrice ha ideato e conduce diversi eventi culturali in tutta la Sicilia, collaborando di volta in volta con istituzioni, fondazioni e associazioni. L’obiettivo è quindi quello di promuovere il turismo culturale attraverso libri, musica e spettacoli. «Siamo attivi da quindici anni e siamo particolarmente bravi ad organizzare delle book performance  –  continua Antonio  – cioè degli eventi in cui la presentazione del libro è accompagnata da musica dal vivo, eventi enogastronomici ed altre attività di questo tipo».

Per adesso il nostro viaggio si conclude qui. Abbiamo ancora tante storie da raccontarvi, vi invitiamo a seguirci nelle prossime settimane per non perderle!

– di Giuseppe Mazzola

Interviste a cura di Giuseppe Mazzola e Chiara Andolina

Link siti web:
http://qanatedizioni.wordpress.com/la-casa-editrice
http://www.mesogea.it
http://www.edizioniarianna.it
http://unamarinadilibri.it/

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