Non è mai facile tramutare in parole le emozioni, ma proverò brevemente a farlo. Se dovessi sintetizzare il nostro primo raduno utilizzerei le parole di A.Dumas “Uno per tutti, tutti per uno”, volendo dimostrare come il singolo diventa unità in un contesto dove la cultura, l’impresa, la passione e il coraggio si sono fusi.
Siamo tutti pronti a iniziare questo viaggio e cambiare le nostre vite!
Claudia Allegra Valeria Geremia – Regione Sicilia
Dopo la formazione conoscitiva, il raduno ha reso tangibile un primo risultato: l’incontro e la condivisione di amore per il territorio, veicolata dal ricchissimo buffet che ha consentito di scoprire nuovi abbinamenti, come il cioccolato di Modica e il Vin Santo. Dall’ascolto dei vari interventi il coraggio, la voglia di farne parte.
Carmen Attardi – Regione Sicilia
Entusiasmo, concentrazione, ascolto, conoscenza, confronto. Un progetto strutturato, un laboratorio di idee, ospiti, colleghi da tutta Italia. Un fermento di teste, interazioni, emozioni. Tesori d’Italia diventa team reale. Una squadra e un’energia palpabile. La testata d’angolo, pietra principale della costruzione, è stata posata. Una giornata intensa, di cui essere fieri.
Monica Nicoliello – Regione Lombardia
Incrociare fisicamente gli sguardi di persone conosciute solo virtualmente è stato, per me, di forte impatto e altamente formativo; mi ha fatto sentire parte di qualcosa di grande e importante. Gli spunti di riflessione e le testimonianze degli ospiti mi hanno formato nel profondo. Ogni singolo è diventato gruppo.
Angelo Bartuccio – Regione Veneto
Il Raduno Nazionale è stato innanzitutto un’occasione per conoscersi meglio, stringere mani e consolidare amicizie.
Durante la formazione, infatti, i contatti erano avvenuti principalmente tramite chat, call ed e-mail e, sebbene alcuni fossero riusciti ad incontrarsi fisicamente già in quella fase, nulla può eguagliare la sensazione di entrare in una sala gremita di persone, audaci e appassionate, provenienti da tutta Italia.
Roberta D’Addario – Regione Lazio
Una grande tavola apparecchiata con le eccellenze della nostra generosa Penisola. È questa l’immagine del Raduno che resterà con me. Sì, perché il cibo è tradizione, identità, condivisione. E perché dietro ad ogni specialità c’eravamo noi, che assieme a quei piatti abbiamo portato curiosità, aspettative, desiderio di conoscerci, voglia di cominciare.
Paola Ciaramella – Regione Campania
Mi fu data una caravella e mi gettai in mare, a cercare il mio posto nel mondo.
Lungo la traversata altre caravelle mi affiancarono.
Siamo approdati su un’isola e, radunati, decidemmo di navigare insieme, per andare alla (s-)coperta di quella Italia inesplorata. Era questa la vita che sognavo da bambina.
Chiara Andolina – Regione Sicilia
Immaginare il momento tanto atteso ha fatto sì che il mio pensiero inseguisse idee e sogni. Vivere, invece, il giorno del Raduno, ha dato forma a quelle emozioni che ci rendono vivi. Guardarsi negli occhi, ascoltare, condividere, fare tesoro di testimonianze preziose, ha suscitato in me un sentimento di meraviglia.
Daniela Muto – Regione Campania
In attesa del raduno mi sono chiesta: come sarà incontrarsi vis-à-vis? Quali emozioni mi invaderanno? Bilancio: abbracciarsi come fossimo vecchi amici, lasciarsi con la promessa di crescere insieme in questo progetto, confrontarsi con parole che ti scuotono e ti aiutano a riflettere su chi sei e cosa vuoi davvero.
Valentina Miroddi – Regione Sicilia
Ho visto dubbio, scambio, incontro, sapore, territorio, organizzazione;
Ho sentito sorpresa, umiltà, cultura, stanchezza, convinzione;
Ho visto squadra, ascolto, identità, gesti, fiducia, sguardi;
Ho visto innovazione, consapevolezza, scelte, fede;
Ho sentito integrazione e unione,
Ho scoperto amore e coraggio.
Credo nell’Italia perché l’ho vista.
L’Italia esiste.
Céline Alcala (Francese) – Regione Sicilia
Dal 10 Febbraio 2018 porterò sempre con me questa frase, citata da uno degli Special Guest che ci hanno accolto: “Solo a chi ha il senso del possibile appartiene il futuro”.
Elena Trombetta – Regione Abruzzo
Abbiamo iniziato insieme a salire una gradinata che, a prescindere dalla meta, vibra di emozione, fa riflettere, pianifica per il bene del territorio. Se a prima vista possiamo apparire schivi e poco attenti la prova sul campo ci rende merito perché anche noi siamo piccoli tesori da scoprire.
Floriana Maci – Regione Puglia
Questa esperienza è segno eloquente di un’Italia che ha ancora molto da raccontare, che ha voglia di far conoscere le sfumature di cui si colora, con le sue esperienze e tradizioni diverse, con le sue speranze. E ha fatto vedere un’altra Italia, che non vuole arrendersi, che crede appassionatamente nel proprio rilancio, nelle proprie potenzialità, dando concretezza a questi suoi desideri.
Antonino Mangano – Regione Sicilia
Un’esperienza per entrare in contatto con i compagni di viaggio e guardarli negli occhi, per dare loro una consistenza reale. Un incontro costruttivo tra sensibilità e vedute diverse tra loro, contrassegnato da momenti emotivamente intensi in un tumulto di emozioni, da cui rinascere in un nuovo paradigma di idee.
Roberto Alvino – Regione Campania
Bellezza è la parola che ritorna nella mente, quando penso al 10 Febbraio. La bellezza negli occhi dei Candidati, che dopo pensieri, idee attraverso un computer, hanno dato volto ai nuovi compagni di questo viaggio interessante. La bellezza nelle parole profonde degli ospiti. La bellezza nella semplicità di Riccardo nel farci sentire a casa.
Concetta Delvecchio – Regione Abruzzo
Un incontro tanto atteso. In sala si respirava un entusiasmo travolgente misto a curiosità a cui si è aggiunta la carica esplosiva trasmessa da Riccardo prima e dagli Special Guest dopo. Tanta la voglia di conoscersi e conoscere quei meravigliosi compagni di avventura.
Avanti tutta verso il prossimo approdo!
Chiara Villani – Regione Puglia
Sguardi che si incrociano per la prima volta ma si conoscono da sempre. Personalità diverse che sognano in grande e camminano con coraggio lungo una strada che, entrata dai piedi, è arrivata dritta al cuore. Un vortice di “amore e passione”, fil rouge di un percorso meraviglioso, appena cominciato.
Valentina Di Martino – Regione Campania
Un tripudio di colori, sapori e conoscenze hanno contrassegnato il primo raduno di Tesori d’Italia. Un raduno in grado di sussurrare alle menti e di parlare ai cuori di quanti, animati dall’amore per il nostro Paese, hanno avviato un moto positivo di interazione e comunicazione. Più che un incontro, un confronto, più che un trovarsi un ritrovarsi.
Loredana Salvatore – Regione Lombardia
Emozione, attesa, fiducia, gioia, prospettiva, ispirazione, volontà del singolo di diventare gruppo.
Volti, sorrisi, sapori identitari dei nostri territori: il capitale umano confluito a Roma è il Tesoro più grande di questo progetto.
Gli Altri sono la nostra più grande occasione e tutto ciò che cresce lentamente mette radici profonde.
“Se vuoi arrivare primo, corri da solo; se vuoi arrivare lontano, cammina insieme”.
Manuela Rosati – Regione Abruzzo
A volte è difficile esprimere con le parole il modo con cui un evento ti “segna”: rischi di sminuirlo. Il sentire l’entusiasmo e la fiducia dei miei compagni di viaggio mi ha contagiato. Una certezza: se riusciremo a restare uniti faremo qualcosa di buono per valorizzare i nostri territori.
Roberta Odoardi – Regione Abruzzo
La mia personale linea d’ombra passa attraverso il coinvolgimento completo dell’essere umano, destato nei suoi cinque sensi. Un viaggio fatto di profumi, suoni, sapori, colori, contatti. Un continuo flusso di coscienza, intriso di emozioni e sentimenti contrastanti, con il desiderio di mettersi in discussione e di accrescere la propria formazione.
Delia Del Gaudio – Regione Campania
Il raduno di Tesori d’Italia dello scorso 10 febbraio? Un’occasione di incontro e confronto tra professionisti che a vario titolo si occupano di valorizzazione del territorio e di divulgazione, che lavorano perché le utopie si trasformino in progetti concreti, che accettano le sfide. Ad maiora a noi!
Ileana Bonadies – Regione Campania
Condivisione. È la parola con cui mi sento di racchiudere il senso del Raduno. Condivisione di sorrisi e sguardi curiosi, di pensieri, di idee, di parole profonde e ispiratrici. Condivisione di un forte entusiasmo per un percorso – fatto di sapori, colori e profumi della nostra bella Italia – che ci vede tutti protagonisti.
Claudia Mele – Regione Abruzzo
Curiosità, entusiasmo e condivisione, queste le parole chiave con le quali riassumo la giornata del raduno nazionale del 10 febbraio tenutosi a Roma. La giornata, iniziata molto presto, nonostante sia stata molto impegnativa, soprattutto dal punto di vista organizzativo ed emozionale, è passata piacevolmente e in fretta. Il momento conviviale, davanti al buffet regionale da noi curato, è stato, a mio avviso, un bel successo e una gran soddisfazione.
Arianna Cacciotti – Regione Lazio
Incontri piacevoli, testimonianze, cibi regionali. In un luogo che vuole dar spazio ai talenti, ci sono prospettive di crescita ambiziosi. Poche certezze se non la possibilità di dare un contributo in uno spazio e in un tempo in cui potremo verificare la concretezza e la bontà del progetto.
Emanuele Modafferi – Calabria
Il raduno di Tesori d’Italia è stato l’occasione per toccare con mano le potenzialità di un progetto che ci vede protagonisti iniziando sin da subito a comprendere l’entità di tale affermazione.
Valentina Alfarano – Calabria
Il raduno. Un modo per conoscersi, confrontarsi, concretizzare quanto sinora solo visto, ascoltato e letto. Il contatto diretto, l’istinto senza tentennamenti. I legami. Rafforzare un’idea comune o scoprire una valida idea su cui indirizzare i propri sogni. Sentire parte di sé il percorso intrapreso da ognuno.
Serena Sciolti – Regione Puglia
Incontrare dal vivo i miei compagni di viaggio mi ha riempito il cuore. Parlarsi, guardarsi negli occhi, abbracciarsi, ridere, scherzare, viversi. Tutti insieme per un unico obiettivo: Tesori d’Italia.
Un ambiente speciale, fuori dal comune, mai nulla di banale. Sono tornato a casa pieno di emozioni, più consapevole, più ricco!
Jacopo Doschi – Regione Toscana
Sabato 10 Febbraio per la prima volta Tesori d’Italia dagli incontri virtuali è passata agli incontri in carne ed ossa, siamo arrivati finalmente agli abbracci che aspettavamo da tempo. Ed è stata la cosa più importante, perché ascoltarsi dal vivo, vedere le persone dal vivo te le fa capire meglio.
Silvia Tamburriello – Regione Marche