Galleria Borbonica è un faro nel buio di una città in cui splende il sole più bello del mondo. È un esempio vivente di passione, di intraprendenza e di professionalità. Tesori d’Italia avvia oggi un piano di affiancamento e di supporto ad un autentico patrimonio culturale frutto dell’impegno e del coraggio di persone straordinarie. Stiamo lavorando ad un progetto di presidio speciale che possa portare Galleria Borbonica all’attenzione e alla partecipazione del mondo intero. Perché “…è lì che si capisce come tutto ciò che è sopra abbia fondamento in ciò che è sotto e come da esso dipenda…” Grazie a Gianluca e Marco Minin per il prezioso contributo che stanno dando alla Storia di Napoli e dell’Italia intera.
di Riccardo D’Urso
Recensioni Tesori d’Italia
All’interno della Galleria Borbonica non si respira solo storia: tutto ciò da cui si è circondati rende così percepibili il duro impegno, la passione, la tenacia di chi ha reso questa realtà concreta che è difficile non emozionarsi.
Elena Trombetta
La visita a Galleria Borbonica porta il visitatore nelle viscere di Napoli ed è lì che si capisce come tutto ciò che è sopra abbia fondamento in ciò che è sotto e come da esso dipenda. Galleria Borbonica è un luogo magico, denso di storia ed emozionante che mostra l’altra, non meno importante, faccia di Napoli.
Angelo Bartuccio
La Galleria Borbonica è un luogo affascinante, vivo e vibrante. È stato sorprendente scoprire l’impegno, la determinazione e la passione che animano Gianluca e il suo team. Un entusiasmante esperimento di “speleologia culturale”.
Alessandra Magnacca
Memorie dal sottosuolo riecheggiano nei tunnel della Galleria Borbonica: la stratificazione di più epoche e il lavoro di recupero condotto da Gianluca, col solo ausilio di mani e di carriole, impressiona e fa capire che la Nostra Italia ha bisogno di riscoprire le sue radici e le storie spesso seppellite dall’indifferenza dei più.
Arianna Cacciotti
Una realtà senza eguali che racchiude il tempo pur senza fermarlo. Un mondo sommerso, frammenti di vita vissuta, che riportano in superficie un desiderio rinnovato di scoprire Napoli, ancora e ancora. Indimenticabile.
Valentina Alfarano
È solo visitandola che si coglie con lo sguardo più di quanto letto prima di arrivarci e si ascoltano un’infinità di voci un tempo vibrate lì. Da Gianluca, non solo informazioni storiche, tecniche di un costante recupero di spazi sotterranei e di cimeli ivi sepolti, ma passione che genera nel visitatore emozione e riconoscenza.
Carmen Attardi
La Galleria Borbonica è un luogo suggestivo, che riecheggia di storia e di vite passate e che si nutre della passione e della dedizione di chi oggi lavora costantemente per mantenerne viva la memoria. Un viaggio nel tempo alla scoperta delle meraviglie sotterranee che Napoli offre. Imperdibile.
Claudia Mele
I quattro percorsi
Percorso Standard
La Galleria Borbonica è considerata il vanto dell’ingegneria civile borbonica in sotterraneo e il Percorso Standard consente di visitarla e di apprezzarla come una vera e propria opera d’arte. È possibile entrare dall’accesso monumentale all’interno del parcheggio Morelli o da Vico del Grottone, a pochi metri da Piazza del Plebiscito, attraverso una scala realizzata nel ‘700. Il percorso mostrerà le incredibili soluzioni tecniche adottate dal progettista Errico Alvino e le problematiche di natura geologica incontrate durante la realizzazione dello scavo. Si attraverseranno gli ambienti legati ai tratti rinascimentali dell’acquedotto della Bolla, ammirando i tre ponti ed i muri realizzati dai Borbone per attraversare le cisterne conservandone la funzionalità; si attraverseranno gli ambienti adattati a ricovero bellico durante la II Guerra Mondiale in cui sono stati ritrovati numerosi oggetti utilizzati all’epoca. Durante il percorso faranno da incredibile cornice enormi frammenti di statue, le auto e le moto d’epoca, ritrovate sepolte sotto rifiuti e detriti, legate al periodo compreso tra la fine della II Guerra Mondiale e gli anni ’70, in cui la Galleria Borbonica fu utilizzata come deposito giudiziale del Comune di Napoli.
Via delle Memorie
Nelle profondità del sottosuolo, alla scoperta di uno straordinario viaggio nella Napoli “di sotto”. Un percorso emozionante e di inestimabile valore che consente di ammirare quanto realizzato nel sottosuolo della città negli ultimi 500 anni. In particolare, si inizierà facendo una visita al cortile ottagonale e allo scalone del Palazzo Serra di Cassano per poi giungere dopo una breve scala negli spazi gestiti da Interno A14 che un tempo ospitavano la falegnameria del Palazzo. Negli ambienti è stato allestito un piccolo museo della guerra con reperti ritrovati durante gli scavi durati tre anni. E poi comincia la discesa verso il sottosuolo dove si raggiungono prima le cave da cui è stato estratto il tufo per realizzare il Palazzo e poi il sottostante acquedotto dove risplende una magnifica cisterna piena d’acqua. La visita continua verso la Galleria Borbonica attraversando gallerie e cisterne per poi raggiungere l’uscita all’interno del Parcheggio Morelli.
Percorso Avventura
Si segue il percorso indossando un elmetto arancione e avendo tra le mani una torcia; prevede la visita in una cisterna realizzata alla fine del 1400, raggiungibile attraverso un breve cunicolo, nella quale sono visibili lavorazioni idrauliche di eccezionale fattura e croci incise nella malta idraulica, legate al duro lavoro del “pozzaro”; successivamente, si percorrerà una parte lunga 20 m del cunicolo detto di “Pizzofalcone” per rientrare nella Galleria Borbonica nella “sala delle auto”. Si camminerà sino alla seconda grande cisterna intercettata dallo scavo della Galleria per scendere sul fondo della stessa dove affiora la falda acquifera; dopo aver ammirato dei meravigliosi archi settecenteschi, si percorrerà la galleria pilota della ex LTR che conduce all’imbarco della zattera. Dopo aver navigato avanti e indietro si risalirà nella Galleria Borbonica arrivando fino al termine dello scavo ottocentesco dove, sulle pareti, sono incisi nomi e pensieri dei napoletani che scendevano nel ricovero da Piazza Carolina durante la seconda guerra mondiale.
Percorso Speleo Light
Come dei veri speleologi sarete dotati di elmetto speleologico con luce frontale, per esplorare i cunicoli dell’antico acquedotto sotterraneo fino a raggiungere meravigliose cisterne, ancora parzialmente riempite d’acqua e decorate con simboli misteriosi. Il percorso prevede una lunga passeggiata negli stretti cunicoli dell’acquedotto della “Bolla” raggiungendo ambienti sulle cui pareti si potranno ammirare incisioni religiose realizzate dai “pozzari”. Ogni tanto le guide cambiano gli itinerari e accompagnano i turisti nei nuovi ambienti riscoperti dopo le attività di scavo realizzate da tanti volontari; nuovi scorci, nuovi reperti vi aspettano… uscirete sporchi, ma contenti!
Contatti
Galleria Borbonica
Ingressi:
Vico del Grottone, 4 – Zona Piazza del Plebiscito
Via D. Morelli, 61 – c/o Parcheggio Morelli
Via Monte di Dio, 14 – Palazzo Serra di Cassano – Int. A14
Tel: +39 366 248 4151 / 081 764 5808
Email: mail@galleriaborbonica.com
Sito web