800 anni di storia, gusto e qualità da percorrere e scoprire
A Padova, sin dal lontano 1219, i portici di Palazzo della Ragione, di piazze delle Erbe e della Frutta ospitano quello che oggi è uno dei mercati più antichi d’Europa ancora in attività. Tutti i giorni da quasi 800 anni i padovani, di nascita o acquisiti, e i forestieri hanno la straordinaria possibilità di calarsi nell’atmosfera antica e genuina che solo i mercati, e soprattutto quello di Padova, sanno offrire.
Tantissimi i banchi, si vendono ortaggi, frutta, spezie, pesce, carne, formaggi e tanto altro ancora. Ma i veri protagonisti di questo palcoscenico di colori e profumi sono i commercianti, anima del mercato e custodi della tradizione secolare che le solide pareti di Palazzo della Ragione conservano gelosamente.
Nell’epoca della globalizzazione e dei grandi centri e parchi commerciali, l’attività di un mercato tradizionale potrebbe apparire obsoleta e antiquata, qualcosa da mantenere in passiva esposizione, come in un museo a cielo aperto. Invece, da qualche anno, i commercianti che lavorano sotto e fuori dalle volte medievali di Palazzo della Ragione si sono riuniti in un consorzio chiamato, in onore del nome popolare proprio del mercato e della grande sala del Palazzo che lo sovrasta, “Il Salone”. Un consorzio che, per sua natura, si occupa della tutela del prodotto e del produttore ma che, in questo caso, come spiega a Tesori d’Italia Magazine il presidente Paolo Martin, tende a preservare e a custodire anche la figura professionale del commerciante come parte integrante della tutela dedicata al prodotto venduto.
Martin, che prima di essere presidente del consorzio è un macellaio e proprietario di una bottega sita sotto le volte di Palazzo della Ragione, spiega come negli ultimi anni l’attività promozionale del consorzio abbia portato diverse figure a paragonare l’antico mercato a un centro commerciale sui generis, più volte definito come “il centro commerciale più antico d’Europa”. «Niente di più sbagliato – afferma deciso Paolo Martin – il mercato del Salone è quanto di più distante possa esserci da un centro commerciale, sia per la qualità indubbiamente maggiore dei prodotti, sia per la qualità del rapporto di vendita. Bisogna tutelare prima di tutto la nostra storia e la nostra identità di mercato tradizionale per poter andare avanti verso il futuro».
Per attirare clienti, il consorzio “Il Salone” ha cercato di rendere gli spazi sottostanti Palazzo della Ragione anche un luogo di incontro e di festa, dove l’attività commerciale, in molte serate distribuite durante l’anno, soprattutto in primavera, si mescola con giochi, musica e intrattenimento per tutti, in particolare per i più giovani, i quali vengono a contatto con il mercato in modo più interattivo e stimolante, al fine di non perdere la buona abitudine dei loro nonni e di alcuni genitori di fare la spesa tra le antiche botteghe, imparando così a conoscerle divertendosi. Infatti, questo luogo non è solo il centro economico e commerciale di Padova ma rappresenta, in fondo, l’anima stessa della città, qualcosa da conservare nel tempo non come un monumento morente del passato, ma come luogo vitale e vivo nel futuro di Padova.
Le antiche mura del Salone sono uno scrigno pieno di tesori, un patrimonio anche immateriale fatto di emozioni, sensazioni e voci, un luogo dove la passione dei commercianti e la storia del luogo si intrecciano per offrire al mondo un posto unico nel suo genere.
– di Angelo Bartuccio