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martedì, 14 Maggio, 2024
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Giovani e lavoro. Al via la 29a edizione di JOB&Orienta

Il 28 novembre apre ufficialmente le porte la 29a edizione di JOB&Orienta, il salone nazionale dedicato all’orientamento, alla scuola, alla formazione, al lavoro. La Fiera di Verona, dal 28 al 30 novembre 2019, anche quest’anno sarà sede di questo importantissimo appuntamento rivolto ai giovani in cerca di occupazione o di formazione specialistica, per dare loro la possibilità di muovere i primi passi nel mondo del lavoro, conoscere le figure professionali più ricercate e le competenze più richieste, scoprire come trasformare una passione in un lavoro e imparare le basi dell’autoimprenditorialità.
Workshop, incontri con esperti e imprenditori, simulazioni saranno a disposizione di tutti i partecipanti; presenti alla manifestazione istituzioni, centri per l’impiego, associazioni di categoria, agenzie per la selezione del personale, portali che favoriscono l’incontro domanda e offerta e numerose grandi aziende in recruiting.
Una grande opportunità, dunque, per i giovani visitatori di JOB&Orienta – a cui Tesori d’Italia torna anche quest’anno a dare spazio in qualità di media partner – che, di anno in anno, diventa sempre più un punto di riferimento fondamentale nel settore formazione e lavoro a livello nazionale e non solo.

Comunicato stampa

JOB&ORIENTA 2019
Fiera di Verona, 28 – 30 novembre (29a edizione)
Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro
Per i giovani in cerca di lavoro o di formazione specialistica:
workshop, incontri con esperti e imprenditori, simulazioni…
Presenti in fiera enti, università e accademie, ITS, aziende in recruiting.
A JOB&Orienta per muovere i primi passi nel mondo del lavoro, conoscere le figure professionali più ricercate e le competenze più richieste, a partire da quelle trasversali e digitali, e i settori di maggiore occupazione.
Focus sui jobs green e i lavori dell’industria 4.0.

Incontrare grandi aziende e agenzie per il lavoro alla ricerca di nuove risorse, imparare a sostenere con efficacia un colloquio e a presentarsi in modo vincente, sapendo valorizzare anche le abilità trasversali, gestire al meglio la propria immagine social. E ancora conoscere quali sono le figure professionali più ricercate e le competenze maggiormente richieste, scoprire come trasformare una passione in un lavoro e imparare le basi dell’autoimprenditorialità. Alla 29a edizione di JOB&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, alla Fiera di Verona da giovedì 28 a sabato 30 novembre 2019, numerose le iniziative per supportare i giovani nella ricerca attiva di occupazione, fornendo informazioni sugli strumenti e i canali più efficaci e presentando un ampio ventaglio di opportunità, e al contempo per orientarli nella scelta dei percorsi formativi di specializzazione più adatti a rafforzare le competenze, in linea con le tendenze del mercato del lavoro.

Nella rassegna espositiva della manifestazione – promossa da VeronaFiere e Regione del Veneto in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – è dedicato a loro un percorso specifico (percorso rosso, al padiglione 7 della fiera), che vede presenti istituzioni, centri per l’impiego, associazioni di categoria, agenzie per la selezione del personale, portali che favoriscono l’incontro domanda e offerta. Numerose le grandi aziende di diversi settori (tra cui Ferrovie dello Stato, Poste Italiane, Fielmann Italia e SanMarco Informatica) in recruiting, a cui consegnare il curriculum.

A JOB&Orienta per i giovani visitatori sarà inoltre possibile scoprire novità e tendenze del mercato occupazionale, grazie ai dati del Sistema Informativo Excelsior presentati da Unioncamere. Un’attenzione particolare senz’altro è alle nuove professioni del digital, dall’influencer al data scientist, come alle competenze digitali evolute richieste oggi in tanti settori e importanti per l’occupabilità. Laboratori sulle professioni di videomaker e di crowdfunding campaign manager, invece, allo stand della Regione del Veneto.

Focus inoltre sui green jobs (ambito che vede un workshop dedicato sempre a cura di Unioncamere): le figure professionali richieste per lo sviluppo della green economy e dell’economia circolare, ma anche quelle necessarie a rendere le nostre città più sostenibili e a ridurre l’impatto delle imprese sull’ambiente e sulle persone.

E a chi non ha le idee chiare sui percorsi verso il lavoro, i contratti e le tipologie di impiego, Cisl Veneto consegnerà la “Mappa del lavoro” e offrirà informazioni sul mondo del lavoro dipendente (privato e pubblico) e quello autonomo, parlando pure di diritti e previdenza. Informazioni sulle tutele e sulla previdenza per il lavoratore anche dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, presente a JOB con Anpal, Inapp e Inps.

Oltre al più ampio programma di appuntamenti, ricco il calendario della saletta TopJOB (sempre al padiglione 7), dove si alterneranno momenti di orientamento e formazione, presentazioni aziendali, workshop tenuti da esperti. Si parlerà anche di personal branding, di come migliorare e valorizzare il proprio curriculum (con Umana e Lavoropiù). Proposte di seminari pure dal mondo cooperativo: sulle opportunità di lavoro e l’auto-imprenditoria da Confcooperative, sulle professioni del futuro, creative e digitali, da Legacoop Veneto.

Come ogni anno JOB&Orienta promuove anche la mobilità internazionale, raccogliendo numerose realtà che offrono informazioni e opportunità in merito a studio, stage e lavoro all’estero, ma anche borse di studio, attività di volontariato, scambi culturali, soggiorni “alla pari”.

E per chi cerca percorsi formativi professionalizzanti o di alta formazione, presenti in fiera ben 140 università e accademie (di design, arte e restauro, cinema e spettacolo, moda, cucina, fotografia, fumetto..), di cui quasi 40 provenienti da altri 10 Paesi; e ancora enti per la formazione professionale e master accreditati, e gli Its, ossia gli Istituti tecnici superiori nati per rispondere ai bisogni delle imprese dei territori, in particolare nei settori del made in Italy, con eccellenti performance di occupabilità.

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