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TESORI IN FIORI – AL VIA L’ EDIZIONE 39 DELL’INFIORATA DI NOTO TESORI D’ITALIA OFFICIAL MEDIA PARTNER

18-20 Maggio 39° edizione l’Infiorata di Noto – Media Partner Tesori d’Italia

A partire da oggi Tesori d’Italia presenterà immagini ed informazioni relative ad uno degli eventi più attesi della primavera in Sicilia, di grande richiamo turistico nazionale ed internazionale: l’Infiorata di Noto. La città definita giardino di pietra ed anche Capitale Europea del Barocco, quasi quarant’anni fa intraprese l’esercizio di questa particolare arte effimera attraverso l’incontro con gli artisti infioratori Genzanesi, proponendola ogni anno durante la terza domenica di Maggio. La via che ospita i tappeti di fiori è via Corrado Nicolaci, location che rende ancora più suggestiva tale tecnica pittorica. In alto la Chiesa Montevergini che si contrappone al Palazzo del Principe Nicolaci “Villa Dorata”, con i balconi divenuti simbolo del barocco. Raccontare l’infiorata è parlare di quel bell’esempio di inizio e continuità. Una città che orgogliosa ha coltivato tale arte, l’ha resa propria e l’ha esportata all’estero. Gli infioratori netini sono richiamati in ogni parte del mondo a rappresentare l’Italia, Stati Uniti, Giappone, Messico e tanti altri paesi hanno ospitato la loro creatività e tecnica.

L’Infiorata è un’attività che impegna molto le varie associazioni venutesi a creare nel tempo. Gli artisti netini ogni anno sono chiamati a sviluppare dei bozzetti in base ad un tema, questi poi passano al vaglio di una commissione che li sceglie e ne dispone l’ordine. Da alcuni anni a questa parte in virtù di un progetto di internazionalizzazione, Noto ospita attraverso l’infiorata le nazioni, in questo modo la manifestazione è diventata “viaggio nel viaggio”, con un intenso scambio culturale. Ogni anno una nazione, e ad oggi gli infioratori netini si sono cimentati con bozzetti creati appositamente per ospitare il Giappone (2013), La Russia (2014), La Catalunya (2015), 20 delegazioni provenienti da tutto il mondo (2016) in occasione del congresso internazionale delle arti effimere, nonché la scorsa edizione il Principato di Monaco con successiva visita del Principe Grimaldi e quest’anno sarà resa protagonista la Cina.
Con il titolo “Cina in Fiore – La via della seta” si presenterà già la prossima settimana ad un pubblico stimato in base alle prenotazioni su 150.000 presenze, la 39° edizione.
Sarà un momento di conoscenza e contatto col paese asiatico aperto a cittadini e visitatori, con la presenza certa in quel weekend dell’ambasciatore cinese in Italia, Li Ruiyu. Previsti laboratori e mostre fotografiche, con la Sala Gagliardi che diventerà Casa Cina. Saranno sedici i bozzetti che coloreranno via Nicolaci sin da venerdì notte e serviranno per raccontarne simboli e curiosità. La metà di questi bozzetti è stata scelta tra quelli proposti da giovani studenti cinesi, provenienti dall’Università di Dalien che per fortuita e gradita coincidenza è la città cinese dei fiori.
Il rapporto di collaborazione con l’Università Kore di Enna e l’Istituto Confucio, partner istituzionali, si è ancor più consolidato, il preside dell’Università Cataldo Salerno, durante la conferenza stampa di presentazione ha detto: «Siamo passati dalle traduzioni alle tradizioni, dato che con l’amministrazione comunale di Noto c’è ormai un rapporto di collaborazione duraturo e concreto che era nato appunto dalla traduzione di alcuni testi cinesi e che è sfociato nell’organizzazione di questa Infiorata. C’è una visione comune. Siamo una delle dodici università in Italia che ospitano l’Istituto Confucio, istituto per lo studio e la valorizzazione della cultura cinese. Noto è città patrimonio dell’Unesco e quale migliore vicinanza per abbattere i confini».
Mentre il sindaco Corrado Bonfanti conferma di essere pronto insieme a tutta la città per accogliere la Cina: «Cominciamo insieme un lungo viaggio per “la Via della Seta”. La Cina è un paese di cultura e civiltà, coi colori e coi simboli che assumono diversi significati: vogliamo regalare ai nostri visitatori una conoscenza diretta di un Paese che riteniamo sia meraviglioso».
Lunedì torneremo a parlarvi dell’ Infiorata, poiché gli eventi collaterali sono tanti e piccoli infioratori crescono anche tra i banchi di scuola infatti, come da programma, sabato 12 torna l’appuntamento con ScuolaInFiore, ovvero l’Infiorata dedicata ai più piccoli che decoreranno insieme ai loro insegnanti la via parallela a via Nicolaci, ossia via Rocco Pirri.
– Carmen Attardi

Scarica il PROGRAMMA della Manifestazione

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