Quando l’arte della pizza diventa l’anima di un quartiere e di una città
Ci sono incontri che, pur nella loro semplicità, riescono a muovere le corde più profonde dell’anima. L’incontro con Antonio Starita, titolare della Pizzeria Starita a Materdei e presidente dell’Unione Pizzerie Storiche Napoletane “Le Centenarie”, è un viaggio multisensoriale alla scoperta della preziosa storia di questa famiglia, pizzaioli da quattro generazioni.
Attraversiamo il locale – che negli anni si è ampliato con l’apertura di diverse sale e di un forno per le pizze d’asporto – incuriositi dai tanti ricordi disposti sulle pareti e meravigliati dall’attenzione al cliente che si cela nelle piccole cose. Con un velo di malinconia e il cuore gonfio d’orgoglio Antonio ce ne racconta origini ed evoluzioni.
Nato come cantina e cibi cotti nel 1901 per mano del nonno Alfonso, Starita a Materdei diventa friggitoria e pizzeria sul finire degli anni ’40. Unico maschio di cinque figli, Antonio si trova molto giovane a fare i conti con la vita; a diciotto anni vive la morte del padre Giuseppe, per mantenere la famiglia abbandona i suoi sogni e si dedica all’arte della pizza. Il duro lavoro, il desiderio costante di migliorare, il rispetto per chi condivide ogni giorno la stessa strada, saranno le pietre miliari che porteranno la Starita a Materdei ad espandersi al punto di rivalutare totalmente l’immagine del quartiere, diventandone parte integrante e punto di riferimento.
Da Napoli a New York, passando per Milano e Torino, l’attività della famiglia Starita si espande; una storia fatta di impegno, visione, cadute e nuovi inizi, con la certezza di voler restare sempre fedeli alle origini e alla tradizione.
«Siamo tutti figli del passato. Il segreto è non smettere mai di imparare, saper guardare indietro con gli occhi di chi immagina e costruisce il futuro discostandosi dal vecchio e mai dall’antico». Le parole semplici e dense di emozione di Antonio descrivono a gran voce il mestiere del pizzaiolo. Un mestiere artigianale, per fortuna mai industrializzato, che trova da sempre il sostegno della famiglia, ne porta in tavola usi, costumi e sorrisi e fa della pizza un piatto di e per il popolo.
La pizza è un prodotto genuino, un’eccellenza culinaria Made in Italy che si è diffusa con il passaparola e che oggi può essere raccontata anche attraverso i nuovi strumenti della rete, per trasferire ai posteri una tradizione diventata nel tempo sinonimo di italianità.
Napoli, Milano, Torino, New York. La pizza napoletana come simbolo di una città, perché nessun viaggiatore lascia Napoli senza aver mangiato una buona pizza, un prodotto che sa stare al passo con le evoluzioni della società contemporanea sempre troppo di corsa per soffermarsi a gustare il piacere delle cose semplici, quelle che ancora si sentono vive in casa Starita.
– di Valentina Di Martino
Facebook: Starita a Materdei