22.9 C
Napoli
sabato, 12 Ottobre, 2024
HomeITALIANICarla Zucchi, quando valorizzare l’Italia è arte, ingegno, eleganza

Carla Zucchi, quando valorizzare l’Italia è arte, ingegno, eleganza

Saper guardare l’Italia negli occhi per mostrare all’Italia il mondo che c’è fuori

Nuova punta di diamante di Tesori d’Italia in Lombardia, Carla Zucchi è riuscita a conquistare in pochi mesi l’ammirazione e il consenso di tutti. È lei l’Italiana del Mese, il Tesoro d’Italia di questo settembre così importante in cui il WJNetwork presenta ufficialmente a Milano il Magazine e dà il via al programma di internazionalizzazione del Brand. Le doti diplomatiche e relazionali dimostrate in ambito istituzionale e imprenditoriale, la capacità di trasmettere i valori su cui si fonda Tesori d’Italia, di fare rete e di portare al nostro team persone altrettanto eccellenti, il sincero attaccamento al progetto e la disarmante umiltà con cui partecipa sin dall’inizio a tutto questo, ne fanno uno dei personaggi più meritevoli, genuini, forti e interessanti da noi sinora incontrati.

Una carriera talmente importante e ricca di soddisfazioni che non sarà certo Tesori d’Italia a fare la differenza, ma l’Italia resta un Paese che fa ancora fatica a riconoscere ai propri talenti il loro valore e che si nutre piuttosto degli effetti del lavoro che molti italiani svolgono, dei loro risultati e dell’eco che questi hanno nel mondo. Oggi Tesori d’Italia non celebra ciò che ha fatto ma ciò che è Carla Zucchi, una donna impegnata da anni nella valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e artigianale italiano, che continua imperterrita nella sua ricerca del “bello” non solo come forma d’arte, ma come opportunità di incontro tra persone in grado di generare benessere comune. Una donna che sa guardare dritto negli occhi l’Italia, perché la ama, la conosce e sa in quale direzione condurla. Quando l’Italia la segue, non c’è spazio per l’improvvisazione: è pura professionalità, qualità, organizzazione, è una sinfonia di passi volti al raggiungimento di un unico obiettivo. Carla si muove e l’Italia con lei.

Carla Zucchi è, a nostro giudizio, l’espressione più alta e concreta del concetto di Back to Culture, Back to Business su cui si fonda il nostro nuovo progetto. Orgogliosi e felici di averla con noi.
di Riccardo D’Urso

Chi è Carla Zucchi
Carla Zucchi nasce a Finale Emilia in provincia di Modena e, dopo aver conseguito la maturità artistica a Bologna, si laurea in storia dell’arte alla Chelsea School di Londra. Gestisce per anni in Italia lo show room di Via Montenapoleone “Arredaesse” arte&design – oggi in partnership con lo sceicco Al-Thani del Qatar – organizzando eventi e scambi culturali a livello internazionale e diventa presto un punto di riferimento per le strategie di mercato finalizzate alla promozione e alla vendita di opere d’arte. Apre la Galleria Borromei a palazzo Borromeo di Milano e censisce il patrimonio di collezionisti privati con opere di altissimo valore museale. Fonda l’associazione Milano-Arte ancora in vigore di cui è il Presidente in carica.

Dal 2000 al 2010, su incarico della Provincia di Milano, censisce il patrimonio delle chiese, delle fondazioni, delle ville antiche e di quanto di proprietà istituzionale della provincia. Nel frattempo organizza eventi di artisti italiani e stranieri puntando sia sulla valorizzazione delle opere sia del territorio attraverso un’accurata selezione delle location: dalla Centrale Taccani Enel, a villa Burla, a villa Hanau. Porta al Parlamento Europeo di Bruxelles mostre di arte, scultori e gioielli dei maestri orafi italiani. Tra gli incarichi politico-istituzionali ricordiamo quello di Presidente Regionale Dipartimento Cultura.

Nel 2006 riceve la nomina di Responsabile della Presidenza di Fiera Milano per la cultura lem1. In occasione di Milano EXPO 2015 organizza la mostra di tutte le Expo che hanno fatto esposizioni universali nel mondo, dalla prima a Parigi. Continua a progettare e realizzare mostre nazionali e internazionali a Milano in location prestigiose, quali l’Hotel Visconti Palace, l’Hilton e l’Executive service in Vincenzo Monti Milano.

ARTICOLI CORRELATI

PIÙ LETTI