Dalle bellezze del centro storico alle eccellenze enogastronomiche locali. Il nostro Tour a bordo del camper Laika prosegue. Siamo andati a conoscere il Consorzio Terra di San Marino. Nato per tutelare i piccoli produttori agricoli e promuovere le produzioni e l’identità del territorio, il Consorzio, con sede nel Museo della Civiltà Contadina, permette, nel contempo, di riscoprire il valore della cultura rurale e il legame con le tradizioni della Repubblica. Un viaggio nella storia, lungo una strada fatta di sapori autentici e genuini. Noi, ovviamente, ci siamo lasciati tentare. Impossibile resistere!
Parte del Consorzio Terra di San Marino è anche il Consorzio Vini Tipici di San Marino, tappa obbligata del nostro Tour. Nasce ufficialmente nel 1979 per salvaguardare e valorizzare l’intero patrimonio enologico sammarinese e in breve diventa punto di riferimento per le attività viticole all’interno del territorio. Dalla lunga storia, nel 2019 il Consorzio diventa Cantina San Marino. Siamo andati a conoscere questa realtà, protagonista di un importante lavoro, nel negozio inaugurato nel 2013: un ambiente moderno dove acquistare i vini e i prodotti del Consorzio Terra di San Marino, con una sala degustazione e la barricaia.
A conclusione della nostra giornata dedicata ai sapori e ai profumi di una terra che non smette di sorprendere, abbiamo incontrato Luigi Sartini, dal 1990 Chef nell’elegante Ristorante Righi in Piazza della Libertà. Maestro di creatività in cucina, dove unisce esperienza, passione e profonda conoscenza del territorio e delle sue tradizioni, dal 2008 Luigi Sartini riceve ogni anno la Stella della Guida Michelin. Una sosta qui è d’obbligo!
Nel nostro tour non può assolutamente mancare una visita a La Serenissima, antica fabbrica di torte artigianali. Dalla sua nascita nel 1942, La Serenissima, tra le tante delizie prodotte, sforna ogni giorno due dolci simbolo della Repubblica di San Marino: la Torta Tre Monti e la Torta Titano. Noi abbiamo avuto il piacere di vedere questi incredibili artigiani del gusto all’opera. Un profumo e un sapore in grado di regalare un’infinita dolcezza alla nostra giornata.
Da qui un passaggio all’Hotel San Marino iDesign, non solo luogo di ospitalità ma una vera e propria galleria di arte moderna e contemporanea, oltre che sede nazionale della Japan San Marino Friendship Society, Associazione di Amicizia Nippo-Sammarinese.
La pausa pranzo ci porta al Ritrovo dei Lavoratori. Nel pieno centro storico di San Marino, a pochi passi dal Museo di Stato e dalle principali attrazioni della città, da dopolavoro − di cui conserva una saletta per la lettura dei quotidiani − diviene ristorante, particolarmente amato e frequentato dai sammarinesi e non solo. L’ambiente è semplice e accogliente, circondato da ampie vetrate luminose che lasciano spazio a una splendida vista sui colli circostanti. La cucina è quella tipica del territorio, attenta alla stagionalità e genuinità dei prodotti, punto di forza del locale. Che dire… consigliatissimo!
Dal centro della città ci dirigiamo verso le valli che la circondano. È un continuo susseguirsi di spazi verdi, natura rigogliosa, colline dolci e strade che aprono lo sguardo su suggestivi paesaggi. Raggiungiamo il Ristorante del Ghetto da Ottavio, vera e propria “istituzione enogastronomica” del territorio. Un luogo dove sentirsi a casa, dove il mangiare bene è una regola di vita. In tavola, prodotti e ingredienti locali, come il tartufo, i funghi, i formaggi del Montefeltro e vini selezionati, il tutto unito ad arte dalla profonda esperienza di Ottavio e dalle sapienti mani di Laura.
Un viaggio davvero ricco quello che abbiamo vissuto in pochi ma intensissimi giorni attraverso un territorio dove storia, tradizione, bellezze architettoniche, natura, eccellenze enogastronomiche si fondono. Una grande opportunità di guardare alla Repubblica di San Marino, nel pieno rispetto della propria indipendenza, come un vero e proprio tesoro nel cuore della nostra Penisola.
di Claudia Mele
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