Entusiasmo, partecipazione, confronto, condivisione. Sono questi i temi portanti di una serata che ha visto il TDI LAB confermarsi un format di qualità capace di intervenire sul territorio creando sinergie costruttive tra persone, imprese e istituzioni. La Tenuta di Corbara diviene così il punto di riferimento di Tesori d’Italia in Campania per le attività di promozione internazionale delle realtà locali e traccia definitivamente il percorso di sviluppo dei TDI LAB nel nostro Paese.
Con le sedi di Allumiere e Corbara avviate e perfettamente allineate, nelle strutture come nei propri Chef e referenti Daniele Orieti e Pierluigi Giglio, che hanno sugellato anche uno scambio di prodotti tipici dei due territori, Tesori d’Italia blinda il progetto e punta ad altre due aperture entro il 2024, per le quali sono candidate Umbria, Piemonte, Puglia e Sicilia.
In attesa di conoscere il Comune capofila, dal punto di vista istituzionale, del TDI LAB Campania, parte intanto il programma ufficiale di promozione e valorizzazione territoriale che vedrà inizialmente protagonista Allumiere e dunque la regione Lazio: un TDI Tour dedicato, un concorso fotografico aperto al pubblico di tutto il mondo e l’inserimento di prodotti tipici selezionati nel circuito di distribuzione internazionale.
Cresce intanto l’interesse per la Collezione Nazionale TDI, che si arricchisce con la Cuccuma Camillo Cola, presentata a Corbara, realizzata dai maestri ramai della Cu Artigiana e che si aggiunge all’Anphora di Francesco Mondini. Collezione che raccoglie al suo interno prodotti testimoni di Storia, Cultura e Valore e che alla fine del processo di selezione in tutto il Paese conterà oltre 20 Tesori italiani espressione del nostro Patrimonio nazionale.