Fattorie Cremona ci narra una storia che ha come file rouge il rinnovamento attuato mediante un cambio di denominazione e veste grafica al fine di essere in linea con le esigenze del consumatore. Quel consumatore attento e scrupoloso che ha permesso all’azienda, fino ad oggi conosciuta come Latteria Plac, di raggiungere traguardi sempre più prestigiosi e di consolidare la sua posizione tra le aziende leader del mercato. Fattorie Cremona, nata nel 1933 su iniziativa di diciannove allevatori, è oggi una delle più importanti cooperative lattiero-casearie italiane con una produzione annua di 220.000 forme che le consentono di essere quarta nella produzione di Grana Padano e terza nella produzione di provolone. A Cibus, l’importante Salone Internazionale dell’Alimentazione, la storica cooperativa cremonese, conosciuta da sempre come Latteria Plac, si è presentata agli operatori con un nuovo logo e il nuovo brand denominato Fattorie Cremona. Il marchio Fattorie Cremona è accompagnato da un disegno che rappresenta un paesaggio rurale e i due protagonisti della storia di Plac: l’allevatore e la mucca. «Questo disegno rievoca – ha dichiarato Luciano Negri, direttore generale di Latteria Plac – in modo semplice e immediato la bontà, la genuinità e la naturalezza dei nostri prodotti. Gli stessi prodotti che ci hanno permesso di affrontare il mercato internazionale e di raggiungere un fatturato estero di oltre 7 milioni di euro». I principi ispiratori della cooperativa e il forte legame tra i soci rappresentano tuttora, insieme al rigoroso presidio dell’intera filiera produttiva, i punti di forza di Fattorie Cremona. Cuore della produzione è naturalmente il latte, alla cui selezione è riservata la massima attenzione. I soci conferenti assicurano, infatti, una fornitura di circa 130 milioni di litri di latte all’anno ed operano in un’area molto ristretta assicurando la freschezza della materia prima. L’azienda mantiene uno stretto rapporto di collaborazione e consulenza con i soci e ne segue molto da vicino gli allevamenti: ciò garantisce l’elevata qualità e costanza del latte conferito, frutto anche della forte omogeneità del foraggio destinato all’alimentazione del bestiame e dell’uniformità dei sistemi di allevamento. Lo stesso impegno viene profuso anche nel continuo miglioramento dell’organizzazione commerciale e dei servizi che consentono a Fattorie Cremona di far crescere il fatturato del 100% arrivando a raggiungere i 93,7 milioni di euro.
– di Loredana Salvatore