A Noto il IV meeting UNESCO per due giornate di lavoro nell’ambito del progetto World Heritage
Sono iniziati giovedì 18 ottobre i lavori del IV meeting delle Associazioni Europee del Patrimonio Mondiale, che riunisce i professionisti del settore culturale che lavorano allo sviluppo di una piattaforma europea dei Siti UNESCO. Dopo Strasburgo 2015, Segovia 2016 e Lubecca 2017, è stata scelta Noto, tappa più meridionale e mediterranea tra gli eventi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.
Tesori d’Italia, in qualità di media partner, è presente e documenterà l’andamento dei lavori.
L’Heritage parte dal Teatro Tina di Lorenzo e ha visto come protagonisti numerosi esponenti istituzionali tra cui Corrado Bonfanti, Sindaco di Noto e GIacomo Bassi, presidente dell’Associazione dei Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, del quale è riportata l’intervista nel video.
Tema centrale dell’incontro è la comunicazione nel processo di costruzione di una piattaforma europea di Siti dell’UNESCO.
L’azione sinergica dei comuni del sud est della Sicilia ha ispirato e promosso la candidatura congiunta del Val di Noto a Capitale della Cultura 2020 e ciò ha permesso in anteprima la visione del video di presentazione.
Di estremo interesse la tavola rotonda tutta internazionale, incentrata sull’importanza della parola e sul reciproco scambio tra cultura e comunicazione. Al tavolo, seduti elementi di spicco quali Jasmina Sapova, direttrice editoriale dell’UNESCO Courier, e il suo “traduttore” in lingua siciliana de Lu Curreri di l’UNESCO, David Paleino, presidente sezione italiana Cademia Siciliana; Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e Marie Clare Ocera, ideatrice del progetto Italy Everywhere.
Il meeting ieri si è concluso con lo spettacolo teatrale a scena aperta tra pupi siciliani del maestro Mimmo Cuticchio, importante eredità della tradizione dei cuntisti siciliani e dell’Opera dei Pupi, iscritta nel 2008 dall’UNESCO tra i Patrimoni Orali e Immateriali dell’Umanità.
La seconda giornata del meeting, in programma oggi 19 ottobre, prevede due appuntamenti in cui verranno presentati i progetti delle Associazioni Europee del Patrimonio Mondiale, visite guidate e molti momenti di intrattenimento culturale, tra i quali le Danze dell’Ottocento, performance “Il Gattopardo” a cura della Compagnia Nazionale di Danza Storica.
– di Chiara Andolina