Sabato 7 aprile si è svolta la conferenza stampa che apre ufficialmente la stagione 2018 del Parco Giardino Sigurtà. Tesori d’Italia Magazine era presente per scoprire le nuove proposte dedicate ai visitatori.
Come sempre da quarant’anni, con l’arrivo della primavera, il Parco Giardino Sigurtà spalanca i suoi cancelli a un pubblico variegato, ma con la comune passione per la bellezza, la natura e il relax.
Seduti al tavolo dei relatori, Magda Inga Sigurtà, proprietaria del Parco e nipote del fondatore, Vania Valbusa, assessore all’Agricoltura-Ambiente ed Ecologia del Comune di Valeggio sul Mincio, Roberta Gueli addetta ufficio stampa del Parco, oltre ad alcuni docenti dell’Accademia di Belle Arti di Brescia “SantaGiulia”, hanno presentato alla stampa e al pubblico presente il calendario degli eventi 2018.
La Dott.ssa Sigurtà ha inizialmente posto l’attenzione sulla mostra fotografica “Il parco da ieri a oggi” (aperta dal 16 giugno all’11 novembre 2018). L’esposizione testimonia l’evoluzione del Parco nel tempo, dal secondo Novecento ai giorni nostri, attraverso una serie di scatti che mostrano un radicale cambiamento nei modi di fruire e vivere il parco: dalle visite in automobile dei primi anni, a quelle di oggi a piedi e in bicicletta o con l’uso di mezzi ecosostenibili come golf-cart, shuttle e, da quest’anno, biciclette elettriche. Questa sensibilità alle tematiche ambientali è valsa al Parco, nel 2017, la candidatura al premio europeo Giardinaggio Ecologico.
Le associazioni locali coinvolte sono molte, fra le quali l’Associazione Ristoratori, che collabora ai punti ristoro presenti nel Parco, e l’Associazione Arti e Mestieri.
Altra realtà istituzionale che partecipa attivamente alla vita del Sigurtà è quella dell’Accademia delle Belle Arti di Brescia “SantaGiulia”. Il direttore Riccardo Romagnoli, insieme ad alcuni docenti, ha portato avanti con gli studenti del corso di Grafic Design e Comunicazione un progetto per la realizzazione di opere con tecniche grafiche, fotografiche e pittoriche per celebrare i 40 anni di apertura al pubblico del Parco. Tre le opere scelte e premiate dalla famiglia Sigurtà, presenti insieme alle altre alla mostra Florart che sarà allestita dal 26 maggio nelle stanze adiacenti alla Fattoria Didattica.
Cecilia Comencini, guida del parco e docente del corso di Garden Design presso HDEMY GROUP di Verona, ha supervisionato i suoi studenti durante la realizzazione di 7 opere di Land-Art. Tutte realizzate con materiali di recupero prevalentemente provenienti dal Parco, le opere si fondono con l’ambiente circostante, ben rappresentando il legame tra arte e natura. La famiglia Sigurtà ha premiato Per troppo amore di Stefania Colusso ed Elena Tezza, Leggerezza di Paula Martinut e Francesca Cenci, Ceci n’est pas un miroir di Florin Coronidi, Giulia Marchi e Martina Marchesini.
Questo e molto altro è il Parco Giardino Sigurtà che tra arte, sport e natura inaugura la stagione 2018 con un calendario ricco di eventi.
La conferenza stampa è stata anche l’occasione per suggellare ufficialmente l’impegno di Tesori d’Italia nel seguire le attività e lo sviluppo futuro del Parco. Sul prossimo numero della nostra rivista non perdete l’approfondimento sul Parco Giardino Sigurtà, in attesa dell’esclusiva intervista a Magda Sigurtà e a Roberta Gueli.
Di
Angelo Bartuccio
Arianna Cacciotti
Claudia Mele