Il Lido Fortuna, il più antico di Bagnoli, riconosciuto dal Sindacato Italiano Balneari quale Bagno Storico per “l’ultracentenario impegno al servizio della balneazione italiana sin dall’anno 1891”, è l’espressione stessa e autentica di una Famiglia che ha sempre lavorato per il bene del proprio territorio: la Famiglia Masullo. Una tradizione tramandata di generazione in generazione, le cui origini risalgono addirittura al 1763, che ancora oggi si rispecchia nella cortesia e nella capacità imprenditoriale di Gennaro Masullo e dei suoi due figli, Adriano e Antonio.
Punto di riferimento da sempre di una delle zone con il più alto potenziale turistico al mondo, eppure più martoriate dai processi di industrializzazione e burocratizzazione italiana, il Lido Fortuna continua ancora oggi nella sua battaglia quotidiana per portare avanti il proprio percorso storico e offrire al pubblico un servizio di ristoro e nuove opportunità di incontro e di socializzazione. Musica, intrattenimento, attività di promozione e sperimentazione enogastronomica, eventi culturali: Gennaro Masullo è un vero esempio di dinamicità, intraprendenza, coraggio e di vivacità gestionale. Il perfetto connubio fra Tradizione e Innovazione, dove l’una diviene la forza trainante dell’altra, con un’attenzione particolare alla qualità e alla sicurezza, garantendo al pubblico locale e forestiero un’esperienza sempre piacevole e rigenerante.
Trascorrere qualche ora al Lido Fortuna è prendersi una pausa sotto tutti i punti di vista. Si ha la sensazione di entrare in un angolo nascosto della città, quasi sospeso (come la stessa Napoli) tra ciò che era un tempo e ciò che potrebbe essere in futuro. Scortato verso la linea dell’orizzonte dal Pontile di Bagnoli, la passeggiata in mare più lunga d’Europa, guarda le isole di Nisida alla sua sinistra e di Ischia alla sua destra. La bellezza dei tramonti è unica e travolgente.
Di fronte, tra la spiaggia e il mare, una incomprensibile scogliera biancastra a “parziale” divieto della balneazione, a ricordare quanto sia complicato fare impresa e costruire valore in questo Paese. Il Lido Fortuna è l’unico in Italia, e probabilmente al mondo, riconosciuto Lido Storico e dunque patrimonio culturale italiano, in cui esista un divieto di balneazione per cause non legate all’inquinamento delle acque, ma a problemi di natura burocratica connessi all’area demaniale nel quale rientra. Una problematica che la Famiglia Masullo affronta da quando ha rilanciato il Lido nel 1998 dopo oltre vent’anni di inattività, dovuta appunto all’ampliamento delle industrie locali, e che si aggiunge alle incognite relative al rinnovo delle concessioni balneari. Quanto basterebbe per abbandonare tutto e dedicarsi ad altro. Ma Gennaro e i suoi figli non demordono, vanno avanti. Consapevoli dell’importanza del proprio impegno e del ruolo che, dopo sei generazioni, continuano a svolgere in una Bagnoli, ricca di storia e di tesori, che vuole crescere e che merita di essere conosciuta dall’Italia e dal mondo.
Il Lido Fortuna di Bagnoli entra di diritto a far parte dell’Albo dei Tesori d’Italia per l’impegno e la continuità storica della Famiglia Masullo, all’insegna della qualità e della coerenza imprenditoriale.